anonimo
DIZIONARIO DEI MODI DI DIRE
PER OGNI OCCASIONE


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     battista

     Da Giovanni Battista. Cosi abbreviato, è il nome tradizionale del cameriere o maggiordomo, generalmente di famiglie nobili. E’ usato scherzosamente.

     beati gli ultimi se i primi son discreti

     Forma proverbiale scherzosa, che si sente ripetere a tavola: se i primi a servirsi non sono troppo golosi.

     beati i poveri di spirito

     In latino beati pauperes spinta. E’ una delle “beatitudini” enunciate da Cristo nel Discorso della montagna (Matteo, 5, 3; Luca, 6, 20). Il suo significato è: beati quelli che scelgono la povertà terrena e l’umiltà spirituale, per amore di Dio. Ma spesso l’espressione viene fraintesa nel senso di “beati gli sciocchi”.

     beati monòculi in terra caecorum (pron. “...cekòrum”)

     Latino: beati quelli che, in una terra di ciechi, hanno un occhio solo. E anche, nella forma italiana: In terra di ciechi, il guercio è re. Proverbio medievale di trasparente significato: in mezzo a un branco di sciocchi, chi lo è solo a metà sembra addirittura intelligente.


     beccare

     Voce volgare, soprattutto del gergo giovanile. Significa riuscire nell’intento di sedurre una ragazza.

     beota

     Sciocco, imbecille. Gli abitanti della Beozia, regione della Grecia centrale, erano considerati dagli Ateniesi assai tardi di comprendonio. Usato come aggettivo e sostantivo.

     bestia nera

     Persona o argomento il cui solo pensiero o menzione basta a suscitare ira, odio, timore. Un po’ come l’ombra di Banco , ma senza che all’origine di tali sentimenti debba esservi una antica colpa.

     adagio Biagio!

     Titolo di una fortunata canzonetta degli anni Trenta, autore Vittorio Mascheroni, passato nel linguaggio familiare con valore di bonario richiamo alla realtà e al senso della misura, di invito a non correre troppo con la fantasia.


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