Wu Cheng'en
VIAGGIO IN OCCIDENTE


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     Cinque distretti Erano le capitali dei Ming, Pechino e Nanchino, a essere divise in cinque distretti o 'città murate'. Le funzioni di polizia erano affidate a un bingma si, comandante di soldati e cavalli.

     Cinque nuvole Wuyun. Saranno forse composizioni di fiori. Qualche traduttore ricorda sigilli epistolari Tang costituiti da una nuvoletta a cinque lobi, ma non spiega che cosa renderebbe fresca una lettera sigillata in questo modo.

     Classico degli scacchi Lanke jing, Classico del manico d'ascia marcito. Il titolo allude alla storia di Wang Zhi, che si recò a tagliar legna sulla montagna e s'imbatté in due ragazzi immortali che giocavano a scacchi. Sostò a osservare la partita, così intento da non accorgersi che nel frattempo il manico dell'ascia cadeva a pezzi, roso dal tempo. Ritornato a casa, si rese conto che era passato un secolo.


     Classico dei patronimici - Testo dei mille caratteri Insieme al Libro dei tre caratteri formano il San Bai Qian - Tre Cento Mille, su cui i bambini cinesi imparano a leggere dai tempi dei Tang a oggi (con la solita parentesi della rivoluzione culturale). In particolare, il Classico dei patronimici elenca tutti i cognomi cinesi (che non sono molti: 472) in versi rimati di quattro caratteri.
     Il Testo di mille caratteri contiene 250 versi, anch'essi di quattro caratteri, rimati di solito ogni quarto verso. È un centone di detti, precetti e citazioni. La sua particolarità è che ogni carattere compare una sola volta; donde l'utilità come sillabario. Ebbe anche altri usi: "Una libreria o un simile articolo di mobilia, che è stato smontato e ridotto a un caos da un carpentiere per il trasporto in una qualsiasi località della Cina, può essere rapidamente e accuratamente rimontato da un altro falegname nella parte opposta del paese. I diversi pezzi sono segnati con i caratteri del noto Testo dei Mille Caratteri." (H. Giles, 1885)


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