8 tesori: ci sono varie serie. Per esempio i simboli degli otto immortali: spada, ventaglio, cesto di fiori, loto, flauto, zucca, nacchere, tamburelli. Oppure gli otto segni di buon augurio: ruota della legge, conchiglia, drappo, baldacchino, loto, giara, pesce, nodo mistico. Oppure: perla, rombo, pietra sonora, corno di rinoceronte, sapeca, specchio, foglia, libro. Ma anche, per esempio, 7 tesori: oro, argento, lapislazzuli, cristallo, agata, rubino e cornalina. O altre ancora.
8 tesori gastronomici: fegato di drago, midollo di fenice, zampa d'orso, labbro di scimmia, embrione di lepre, coda di carpa, frittura di aquila di mare (ossifraga) e cumis. Quest'ultimo (latte di cavalla fermentato) è l'unica bevanda dell'elenco. È curioso vederlo menzionato come straordinariamente appetitoso, perché i cinesi non amano i latticini; ma sembra che, in epoca Tang, le classi elevate ne facessero maggior uso che in seguito, fino ai giorni nostri.
9 aperture: occhi, narici, orecchie, bocca, ano, meato urinario (7 aperture, trascurando le ultime due; 5 aperture, contando ogni coppia per una e considerando accoppiate le ultime due).
10 tappe: sono quelle della via per diventare buddha, varie di nome e di numero (fino a 52) a seconda delle sette.
Enciclopedia della foresta dei fatti Shilin guangji. Sembra risalire al XII-XIII secolo. L'edizione più antica che si conosca è del 1325. Fu poi riprodotta infinite volte (fino al 1699, in Giappone).
Equipuzio Il titolo attribuito a Scimmiotto, in qualità di capo-stalliere nel Paradiso taoista, è bimawen: una parola di fantasia che evoca significati come dolce con i cavalli, oppure indenne dalle malattie dei cavalli (tali si supponevano le scimmie). Il traduttore francese inventa épizoologue, epizoologo, che ha un vago tono accademico ed evoca l'arte veterinaria (epizoozia). Al ritraduttore italiano è sembrato preferibile equipuzio, che evoca insieme gli equini e le sfere celesti (equinozio), e al bisogno suona meglio come ingiuria sanguinosa (puzzo e prepuzio). Molte ricorrenze nel testo sono ingiuriose. Chi chiama Scimmiotto bimawen non gli vuol bene; e lui, quando sente l'appellativo, esce dai gangheri.
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